"Su FB ci sono una serie gruppi che postano foto di bambini disabili, cuccioli di animali tenerissimi, anziani con sguardi sofferenti e via dicendo, immancabilmente seguite da frasi quali: "se hai un cuore clicca mi piace", "siamo sicuri che non cliccherai il mi piace", "condivideti questa foto se anche tu li ami", etc. etc.
Pensate sia solo una carenza di creatività e quindi l'unico modo di farsimettere il malefico "mi piace" per un'effimera notorietà è l'utilizzo di psicologia inversa e pietismo di basso livello? All'inizio credevo anch'io fosse così, poi entrando nelle varie pagine di questi gruppi mi è venuta dapprima un'illuminazione, poi mi si è rivoltato lo stomaco. Pubblicità. Ogni clic sul mi piace, ogni condivisione, ogni commento, contribuiscono all'elaborazione di statistiche, che rendono una pagina più o meno appetibile per le inserzioni pubblicitarie, che portano soldi ai proprietari delle suddette pagine. Soldi fatti speculando su foto (quasi certamente prese pari pari dal web) di patologie, sofferenze, disagi. Fatemi il favore, non cliccate mai più certa merda, creata da gente di merda, per ingrassare solo i loro portafogli, anche se il vostro buon cuore vi dice di farlo!!! Anzi, appena vi accorgete di avere una di queste pagine sui vostri profili, provvedete a toglierla dai vostri contatti..."
Stefano Casciato
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